Trascrizione o registrazione del preliminare di vendita quando si vende casa

Perché l'acquirente a volte vuole trascrivere il preliminare…

C’è da fare una distinzione perché tanti CONFONDONO registrazione CON trascrizione

La registrazione del preliminare è obbligatoria e fa capo ad un semplice strumento di tassazione che utilizza l'ufficio del registro in ogni atto che viene sottoscritto e deve avvenire entro 20 giorni dalla sottoscrizione delle parti. Solitamente a pagare la totalità del costo è l’acquirente o al massimo si divide la quota fissa tra venditore e acquirente di 100 euro ciascuno più una marca da bollo da 16 euro.

La trascrizione invece è un’ulteriore adempimento che però è facoltativa, Tutela in maniera più forte la parte acquirente perchè la trascrizione del preliminare nei pubblici registri immobiliari va a garantire l’opponibilità nei confronti di terzi.

Questo perché con la trascrizione del preliminare chiunque dovesse arrivare a voler mettere le mani su quel bene sia che sia un privato che vuole acquistarlo attraverso un comportamento magari illecito e scorretto del venditore, ( per capirci lo tutela se come venditore vai a raccogliere 7 caparre per lo stesso immobile ), …. oppure che successivamente alla sottoscrizione ci sia un ente che magari vanta qualche pretesa verso quel determinato venditore in quel caso sarà fermato da quell'atto trascritto che va ad indicare esattamente per la legge italiana che il primo ad essere tutelato e il primo che trascrive quel determinato atto.

Solitamente quando le cifre in gioco sono cospicue l’acquirente opta anche per la trascrizione

La trascrizione ha ovviamente un costo in più perchè va fatta tramite il Notaio , però il costo viene solitamente sostenuto interamente dalla parte acquirente pertanto in qualità di venditore non hai particolari inconvenienti se non quella di andare una volta in più dal Notaio.

Buona Vendita!

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